Razzismo, Leclerc: «Intollerabile, conosco Hamilton da tempo e posso dire una cosa»

Continuano a sussegurisi i messaggi di solidarietà per Lewis Hamilton dopo che il sette volte campione del mondo è stato vittima di linguaggio razzista da parte dell'ex pilota brasiliano (nonché suocero di Verstappen) Nelson Piquet. Quest'ultimo, lo ricordiamo, analizzando l'incidente tra il britannico e Verstappen avvenuto a Silverstone lo scorso anno, ha detto. "Il neguinho ha posizionato la macchina in modo che Max non potesse sterzare. Il neguinho l’ha fatto perché sapeva che quella curva non avrebbero potuto farla in due. È stato fortunato che solo l’altra macchina sia andata a sbattere, ha agito in modo sporco".

Tra le tante parole di supporto per il numero 44 della Mercedes, sono arrivate anche quelle Charles Leclerc. Come molti altri esponenti del Circus, il ferrarista ha affidato a Twitter il suo per pensiero.

Leclerc: "I commenti ai danni di Hamilton non possono essere tollerati"

Ecco quanto scritto dal monegasco su Twitter riguardo la vicenda:

"Conoscendo Lewis da quando sono arrivato in Formula 1, posso dire che è stato sempre estremamente rispettoso nei miei confronti e di chiunque ha incontrato. Questi valori dovrebbero essere la normalità verso chiunque in ogni parte del mondo. I commenti ai danni di Hamilton non possono essere tollerati, noi dobbiamo continuare a spingere per uno sport diverso e più inclusivo. Abbiamo bisogno di rimuovere atteggiamenti e linguaggio razzista in ogni forma, non solo nel nostro sport ma anche nella nostra società".

pic.twitter.com/74w0NWSLQF

— Charles Leclerc (@Charles_Leclerc) June 28, 2022

PIQUET E LA FRASE RAZZISTA SU HAMILTON. F1, MERCEDES E FIA: «INACCETTABILE, LEWIS MERITA RISPETTO»

Foto (entrambe) Twitter Scuderia Ferrari