Il sistema dei penalty points è in vigore dalla stagione di Formula 1 2014, con i piloti che devono prestare molta attenzione alle loro azioni per non incorrere in una squalifica.
Qualsiasi pilota che accumula 12 punti di penalità nel corso di un periodo di 12 mesi (non necessariamente in una stagione), guadagnerà una squalifica automatica per la gara successiva. Ad oggi, nessun pilota ha raggiunto questo traguardo negativo.
Nel corso del weekend in Gran Bretagna solo Yuki Tsunoda è stato penalizzato dagli steward di Silverstone. Il giapponese dell'AlphaTauri ha ricevuto cinque secondi di penalità e due Penalty points per aver provocato una collisione con il compagno di squadra Pierre Gasly, recuperando (si fa per dire) i due punti che gli erano scaduti ad inizio settimana.
Anche altri piloti hanno visto scadere i propri punti. Si tratta di Sergio Perez, Lando Norris, Sebastian Vettel e Nicholas Latifi, con Norris e Vettel che adesso sono entrambi a quota 0. Di seguito la situazione complessiva.
Mercedes: Hamilton 2pt; Russell 1pt
Red Bull: Verstappen 7pt; Perez 1pt
McLaren: Ricciardo 2pt
Alpine: Alonso 6pt; Ocon 4pt
Alfa Romeo: Bottas 3pt; Zhou 1pt
Aston Martin: Stroll 7pt;
Haas: Magnusse 2pt
Williams: Latifi 1pt; Albon 5pt
Alpha Tauri: Tsunoda 6pt; Gasly 4pt.
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