Krack, Aston Martin: «Accusati ingiustamente di aver copiato, e ora innoviamo»

Con il pacchetto di aggiornamenti portato nel Gran Premio di Spagna l’Aston Martin è stata accusata di aver copiato la Red Bull, ma la FIA l'ha assolta da qualsiasi illecito ed ora potrebbe essere lei a tracciare la strada per le altre scuderie.

Mike Krack ha difeso il lavoro di sviluppo dell'Aston Martin negando con fermezza di aver ottenuto illegalmente i progetti della Red Bull ed in una recente intervista ha lanciato un messaggio chiaro, ripensando alla situazione.

"In questa stagione siamo stati accusati ingiustamente di aver copiato. La nuova ala posteriore che abbiamo portato al Gran Premio d'Ungheria ha sottolineato la nostra capacità di innovare e di anticipare gli avversari, proponendo idee che i nostri rivali non hanno realizzato".

Il lento ma costante miglioramento

Nonostante gli aggiornamenti apportati fino ad ora non abbiano ancora consentito un passo avanti significativo rispetto ai rivali, Krack ha elogiato il duro lavoro dei team di progettazione e produzione dell'Aston Martin.

"Ogni squadra sta apportando aggiornamenti e noi non siamo da meno. Abbiamo apportato aggiornamenti significativi alla vettura nel corso della prima parte della stagione, ma tutto è relativo."

"La gente pensa che gli aggiornamenti non abbiano funzionato perché non abbiamo scalato la classifica, ma gli aggiornamenti hanno funzionato, ma non abbastanza da permetterci di recuperare. Questo mortifica la mole di lavoro svolta in fabbrica e in pista per portare le modifiche alla vettura."

"La gente non si rende necessariamente conto dell'impegno profuso nella progettazione e nella produzione di questi componenti e dell'intensità del lavoro che stiamo svolgendo".

Articolo originale su racingnews365.com