Lewis Hamilton o Michael Schumacher, chi è il miglior pilota di tutti i tempi? È l'interrogativo che da qualche anno a questa parte divide gli appassionati della Formula 1, crea polemiche, litigi, ma anche uno scambio di opinioni costruttivo. Tra chi si affida ai numeri e chi si affida alle emozioni. Tra chi ama ama il confronto e chi invece sostiene che non è possibile fare paragoni tra due epoche diverse. Fatto sta che i nomi di questi due leggendari esponenti del Circus hanno reso l'automobilismo uno sport migliore, più popolare, più seguito e inclusivo.
Tornando alla domanda d'apertura, è vero: è quasi impossibile dare una risposta. E noi non pretendiamo di consocere la verità, se ce n'è una. Vi lasciamo alle parole rilasciate in merito dal sette volte campione del mondo britannico in un'intervista alla BBC. Parole che non lasciano spazio alle polemiche.
Come dicevamo, durante l'intervista rilasciata alla BBC, ad Hamilton è stato chiesto un parere in merito alla questione del GOAT, ovvero il miglior pilota di tutti i tempi. Incalzato sul confronto tra lui e Schumacher, il britannico della Mercedes innanzitutto ha detto: "So cosa sono, so quanto sono bravo ma non mi piace molto parlarne. Mi piace far parlare solo la pista".
Poi ha aggiunto: "È quello che mi diceva sempre mio padre. Quando ero un bambino e già correvo, siamo stati oggetto di molte discriminazioni perché eravamo le uniche persone di colore in pista. Mio padre mi ha suggerito di far parlare solo la pista".
Infine ha chiosato: "Quindi anche oggi non sento di dover dire niente. Lascio semplicemente parlare di quello che sto facendo sul circuito, ma anche di quello che sto facendo fuori dal circuito".
Una sorta di "no comment", che ben riassume la straordinaria sportività di Hamilton e che evidenzia il rispetto del britannico verso la storia scritta da Michael Schumacher in Formula 1.
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Foto copertina Instagram Hamilton