Villeneuve: «Se la Ferrari dovesse perdere il secondo posto sarebbe imbarazzante»
14/11/2022 10:20:00 Tempo di lettura: 3 minuti

La doppietta Mercedes in Brasile per la Ferrari ha rappresentato un vero e proprio smacco, l'ennesimo dopo un inizio di stagione sfavillante, in cui è apparsa l'unica squadra in grado di contendere alla Red Bull il titolo mondiale.

A un certo punto, il team Maranello è andato in confusione, le prestazioni sono letteralmente crollate, e di conseguenza i risultati, tanto che oggi sono soltanto 19 le lunghezze a dividere il Cavallino dalle Frecce d'Argento. Altro segnale preoccupante è il secondo posto della graduatoria piloti ancora tutto da conquistare, con Charles Leclerc - che avrebbe dovuto lottare per il titolo - appaiato alla seconda guida della Red Bull Sergio Perez. A tal riguardo, tiene banco in casa della Rossa quello che è successo nel finale a Interlagos, quando il monegasco ha richiesto al team di ordinare a Sainz di lasciarlo passare, ma senza essere accontentato.

Di tutto ciò ha parlato Jacques Villeneuve nella sua consueta analisi post-gara per Formule1.nl. Di seguito le considerazioni del canadese.

L'analisi di Villeneuve sulla Ferrari

Villeneuve: «Se la Ferrari dovesse perdere il secondo posto sarebbe imbarazzante»

Soffermandosi sulla Ferrari, Villeneuve innanzitutto ha detto: "Se dovesse perdere il secondo posto nel campionato costruttori sarebbe imbarazzante. Avrebbero dovuto lottare con la Red Bull, c'è qualcosa che non funziona".

Poi ha sottolineato: "Anche il processo decisionale in qualifica è stato vago: Leclerc dice che non piove, ma il team dice di sì. Sembrava tutto molto strano. Non esistono soltanto i robot che fanno i calcoli. Non dimentichiamo che sia Sainz che Leclerc hanno fatto una gara molto forte".

Riferendosi infine all'ordine di scuderia richiesto da Leclerc, ha chiosato: "Ha chiesto al team se Sainz poteva lasciarlo passare nelle fasi finali, perché vuole finire secondo in campionato. Che la Ferrari non lo abbia permesso, lo capisco. Alonso era un secondo dietro Leclerc, il rischio sarebbe stato troppo grande. Il terzo e quarto posto in gara era la priorità della Ferrari come costruttore"

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Foto copertina Twitter Ferrari


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