Il 2023 della Ferrari non è iniziato nel migliore dei modi e i sorrisi e le ambizioni di qualche settimana fa sembrerebbero essere già spariti. Come riportato dalla Gazzetta Dello Sport, il più contrariato all'interno del team sembrerebbe Charles Leclerc, il quale, a causa del ritiro in Bahrain e della consapevolezza di non poter competere contro Max Verstappen come sperato, al suo rientro in Italia ha chiesto un incontro con John Elkann.
Il rapporto che intercorre tra il monegasco e il presidente della scuderia di Maranello è di tipo diretto, ed è molto probabile che il giovane pilota della Rossa abbia chiesto di poterci parlare proprio per ricevere delle rassicurazioni.
Leclerc rimarrà legato alla Ferrari fino al termine del 2024. Per il suo futuro si è già parlato di un interessamento da parte della Mercedes, ma - come ha lui stesso ripetuto più volte - l'obiettivo del monegasco è solo uno: vincere il mondiale con il Cavallino Rampante. Charles è infatti all'interno della Rossa fin da quando era bambino, la FDA è stata fondamentale per la sua crescita e il suo debutto in Formula 1. Riportare al trionfo il team è una missione a cui non rinuncerà tanto facilmente.
L'inquietudine del numero 16 però era già visibile durante i test pre stagionali quando discuteva con David Sanchez, capo del progetto aerodinamico che ha appena dato le dimissioni. Dai primi giri i due ferraristi avevano capito che qualcosa non combaciasse con i dati visti dalle simulazioni al computer. Preoccupazioni poi confermate durate la prima gara della stagione quando la SF-23 ha evidenziato un elevato consumo delle gomme di qualsiasi mescola.
Inoltre anche quest'anno l'affidabilità è già venuta meno: poco più di 50 giri sono bastati per smentire le dichiarazioni dell' A.D. Benedetto Vigna che aveva affermato "la Ferrari SF-23 non avrà precedenti in termini di velocità". Chissà se le cose cambieranno il prossimo fine settimana quando le monoposto sfrecceranno nel tracciato cittadino di Jeddah.
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