La Formula 1 verso una nuova era. Wolff: «Usare il bisturi, non una mazza da baseball»

Negli ultimi giorni si sono susseguite diverse notizie sui cambiamenti che la Formula Uno potrebbe introdurre. In un primo istante, Domenicali ha annunciato che vorrebbe abolire le prove libere a favore di più gare veloci, mentre dall'Australia arrivano notizie del nuovo format delle Sprint Race. Su questi argomenti si è espresso anche Toto Wolff, il quale ha affermato che la prorità dovrebbe continuare a far crescere la popolarità del Circus, anche se bisogna usare cautela.

"Penso che tutti vogliamo che lo sport si sviluppi e faccia crescere gli spettatori, ma dobbiamo trovare un terreno comune su quale sia il metodo migliore", ha detto il Team Principal Mercedes ad Autosport. "A me piacciono le qualifiche e i gran premi, ma dobbiamo anche essere aperti a vedere la direzione che lo sport sta prendendo, e alcune Sprint sono state fantastiche. Quello che Stefano decide va bene, ma forse dovrebbe usare il coltello, non una mazza da baseball per sistemare le cose... ha un taglio più preciso". 

"Alcune cose vanno sistemate"

Stando alle ultime indiscrezioni, diversi team di Formula Uno sarebbero d'accordo con il cambio di format per le Sprint Race, da adottarsi già a Baku. Se la proposta venisse approvata, già da Baku potremmo vedere due sessioni di qualifica, con due gare separate. Tuttavia, durante la pausa del mese di Aprile molti membri dello staff sono in vacanza, e Pirelli non riuscirebbe a consegnare le gomme in tempo. Dunque, è più probabile che vedremo il cambiamento in Austria. 

Riguardo a questo argomento, Toto Wolff ha affermato: "Due sessioni di qualifiche non sono male, ma col format attuale non sono sostenibili. Pirelli non ha abbastanza gomme e i motori sarebbero usati troppo. In qualifica hai meno chance di mettere la macchina nel muro, ma con due gare c'è più rischio. Inoltre, quando c'è un back to back, magari non riesci a riparare la macchina in tempo".

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