Era già un idolo del web, ma adesso è seguito anche dai fan della Ferrari. Abbiamo raggiunto e intervistato in esclusiva per voi Padre Don Patrizio, il parroco che in questi giorni sta riscontrando un particolare successo sui social dopo il suo incontro con Charles Leclerc, avvenuto il 25 giugno sul circuito internazionale di go kart di Sarno.
Tutto è partito da una foto pubblicata da Don Patrizio sul suo account Instagram dopo aver incontrato il pilota monegasco, da quel momento il contenuto diventa virale e il parroco una star del web. Centinaia di ferraristi chiedono ogni giorno al sacerdote di pregare per il Predestinato e per il suo compagno di squadra affinché un “aiuto divino” possa aiutare l’amata Ferrari a tornare sul podio. Da quel giorno Don Patrizio posta su Instragram foto di Charles per incoraggiare i tifosi e non far perdere loro la speranza di una possibile risalita.
Abbiamo scoperto una persona splendida, simpatica e molto disponibile con la quale è stato un piacere parlare di Formula 1 e non solo.
È sempre stato un appassionato di Formula 1?
"Si, è il mio sport preferito. La Formula 1 è lo sport di chi ama i brividi ed a me piacciono molto. La domenica dopo la Santa Messa mi metto comodamente in poltrona e mi godo la gara, anche se purtroppo da qualche anno soffro molto per il mio colore preferito... il rosso".
Si aspettava il successo improvviso che sta avendo sui social specialmente tra i giovani?
"Davvero sono rimasto esterrefatto dell’amore che c'è intorno alla Ferrari ma in modo particolare intorno a Leclerc. Il successo non è mio, ma di quel grande ragazzo dalla faccia pulita e ricca di emozioni. I giovani hanno bisogno di questo, di esempi da seguire e Charles è un buon esempio per far sì che il futuro possa essere migliore e più semplice per loro".
Ci racconti del suo incontro con Leclerc
"Un semplice sabato di Giugno mi chiamano degli amici e mi dicono di Charles. Io senza neanche pensarci mi infilo il casco e corro in Vespa verso il circuito internazionale di go kart di Sarno per incontrare il predestinato: è stato subito amore a prima vista. Emozioni e sensazioni positive hanno pervaso il mio animo".
Cosa l'ha colpita maggiormente del pilota monegasco?
"È un ragazzo dal sorriso stampato, di un'umiltà, disponibilità e serietà straordinarie, caratteristiche che in questo mondo non sono più nel vocabolario comune. Stargli vicino è stato molto emozionante".
Cosa suggerisce ai tanti tifosi della Ferrari che per ora non sono molto felici?
"State tranquilli torneremo grandi e ne avremo per tutti. Purtroppo anche se non riusciamo a dare il massimo con la monoposto, tornerà quel rosso che ha fatto innamorare il mondo, quindi tranquilli presto incendieremo le piste e ci sarà solo Ferrari".
Ringraziamo nuovamente Padre Don Patrizio e speriamo che le sue preghiere possano essere davvero un 'aiuto divino' per la Rossa di Maranello, in attesa che gli aiuti terreni vengano dal reparto di progettazione e sviluppo della monoposto.