"Max sta facilmente battendo Checo, come ha fatto con tutti i suoi compagni di squadra. In Belgio ha messo 22 secondi tra di loro, e corrono con la stessa auto", Queste sono le parole dette da Gian Carlo Minardi a La Repubblica qualche giorno fa, L'italiano ha poi continuato dicendo: "Se Max non esistesse, la F1 sarebbe più equilibrata e spettacolare".
Negli ultimi giorni a parlare del dominio di Verstappen è stato anche un ex pilota della categoria. Juan Pablo Montoya, convinto che l'olandese sia più dominante di quanto non fosse stato Lewis Hamilton, ma anche che diversi altri piloti potrebbero fare altrettanto bene. Di seguito vi riportiamo le sue parole.
Montoya, parlando ai microfoni del settimanale Semana, ha dichiarato: "In questo momento, Max sta facendo un ottimo lavoro. Sembra invincibile come quando Hamilton vinceva tutto durante il dominio Mercedes. Questa è la verità".
L'ex pilota di Formula 1 ha poi rivelato: "Max è un ottimo pilota, ma ha anche la macchina migliore. La sua velocità in questo momento è superiore a quella che aveva due anni fa, ma questo grazie solo alla vettura che è migliorata."
Escludendo Max restano 19 i piloti in griglia, secondo Montoya almeno altri sette o otto piloti potrebbero fare altrettanto bene.
"Se si togliesse Max dalla RB19 ci sarebbero altri sette o otto piloti che potrebbero essere campioni del mondo: Checo, Hamilton, Sainz, Leclerc e Norris".
Se consideriamo questi 5 nomi c'è da chiedersi chi siano gli altri 3 in grado di eguagliare le prestazioni di Max e soprattutto chi siano gli 11 che Montoya non ritiene in grado di vincere con la RB19. Nel suo elenco ristretto mancano piloti del calibro di Alonso, Ricciardo, Bottas, Piastri, Gasly, Ocon, Albon ed altri...
Il colombiano ha poi aggiunto: "Nel motorsport è una questione di tempismo. Con queste regole, la Red Bull è l'auto migliore. Se i regolamenti cambiassero improvvisamente potrebbe non esserlo più".
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