Era solo una questione di tempo, ma non c'erano dubbi: Oscar Piastri ha conquistato il suo primo podio in carriera al GP del Giappone, dietro a Max Verstappen e al suo compagno di squadra. Questo, però, è il secondo trofeo che l'australiano porta a casa nella stagione corrente, dopo la Sprint Race a Spa. Il giovane ha di certo talento ed è un grande lavoratore, come ha dimostrato anche dalla sua autocritica ai microfoni dei media sotto il podio. Di segito le sue parole.
"Grazie mille per i complimenti, è davvero molto speciale e mi ricorderò questa giornata per lunghissimo tempo. Non posso ringraziare a sufficienza il team per il lavoro che hanno fatto e per avermi permesso di realizzare il mio sogno. Non molte persone possono dire di averlo fatto, specialmente al loro primo anno in Formula 1. Non è stata la mia miglior gara di sempre, ma è stata sufficiente per portare a casa un trofeo. C'è stato il sorpasso su George che era un po' al limite, ma sapevo di doverlo passare in fretta. Nella seconda metà della gara ho trovato di più il ritmo, e le sensazioni erano migliori. Adesso punto ad altri podi", ha detto Piastri.
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