Chinchero: «Per Lawson è meglio non andare in Red Bull»

A causa dell'infortunio di Daniel Ricciardo, e del lungo tempo di recupero, Liam Lawson ha avuto modo di far vedere il suo talento al mondo del motorsport. Il giovane si è dimostrato da subito veloce e preparato, anche in un ambiente molto competitivo, e già a Singapore ha conquistato i suoi primi punti in carriera. Per questo hanno iniziato a circolare voci che lo volevano già nel 2024 sulla griglia di Formula 1, dopo un movimento di pedine tra la Red Bull e l'Alphatauri. La squadra di Faenza, però, ha voluto confermare la sua attuale line-up, lasciando il neozelandese in riserva. 

L'entusiasmo per il classe 2002 è alto, ma Roberto Chinchero è stato veloce nel frenare chi lo vorrebbe come compagno del campione del mondo olandese il prossimo anno. "Io spero che non mettano Lawson al posto di Perez, per il suo bene. Credo che per andare in Red Bull a fianco di Verstappen ci vogliano due o tre anni di esperienza in team minori, altrimenti rischia di essere bruciato, come abbiamo visto con Gasly e Albon. Quindi, ai sostenitori del neozelandese dico di fare attenzione: questa è una chiamata a cui sicuramente è difficile, se non impossibile, dire no, ma non è detto che poi risulti essere indubbiamente la migliore, se dovesse arrivare adesso", ha detto il giornalista nel podcast di Motorsport Italia. 

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