QP Qatar - L'estrema reazione di Lance Stroll dopo le qualifiche

Lance Stroll sembra non trovare pace dal ritorno dopo la pausa estiva. Il canadese fatica a passare la Q1, e nelle ultime gare non ha portato a casa nemmeno un punto. La frustrazione del suo compagno di squadra Alonso, che gli manda delle frecciatine velate nelle interviste, e le dure sentenze dei media non aiutano la sua condizione. A tutto ciò si aggiungono le voci di una possibile vendita di parte dell'Aston Martin a degli investitori, il che non gli garantirebbe la sicurezza di cui gode oggi. In ogni caso è inevitabile dire che ci sono stati piloti cacciati per molto meno, e persino il suo team fatica a giustificarlo. 

Dopo le qualifiche del QP del Qatar, chiuse in 17esima posizione, il numero 18 si è lasciato andare in uno sfogo di rabbia, che ha coinvolto alcune persone del suo garage. Infatti, appena la sua vettura è stata parcheggiata, Stroll ha scagliato il volante fuori dall'abitacolo, evitando di poco i meccanici. Una volta sceso dalla monoposto, la situazione è ulteriormente deteriorata: ad aspettarlo c'era il suo allenatore che gli stava porgendo i suoi effetti personali e cercava di rincuorarlo. Il pilota, però, visibilmente arrabbiato, lo ha spostato con un colpo di spalla. Poco dopo, le telecamere hanno ripreso una scena ancora più drammatica: il canadese ha spinto via in modo plateale il membro dello staff mentre cercava di parlargli.  

Il figlio del patron Aston Martin Racing non è riuscito a nascondere le sue emozioni nemmeno nelle interviste, dove si è visto palesemente scocciato, infastidito e deluso. "Che emozioni provi adesso?", ha chiesto il giornalista. "Uno schifo", ha risposto Stroll. "Cos'è che non va dietro al volante?" "Non lo so, continuerò a guidare", ha concluso, velocemente e a monosillabi, il pilota. 

Foto copertina x.com

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