Ferrari, Sainz: «La soft è un disastro, nessuno la userà domani. Buona Sprint, vedremo in gara»

All'interno della Scuderia Ferrari ne erano consapevoli sin dalla vigilia, considerando lo storico dei risultati ottenuti questo pista e le caratteristiche del tracciato, che il GP del Qatar non sarebbe stato particolarmente positivo per la rossa. Una previsione poco ottimistica ma che, dati alla mano, sta trovando ampia conferma nel corso del fine settimana di Losail dove, sia nella qualifica e passando per la Sprint Shootout e la Sprint Race, i due piloti del Cavallino stanno faticando molto nel far funzionare la SF-23 e nel massimizzare la resa e la durata delle gomme.

Sprint Race poco esaltante che, dopo i suoi 19 giri, è stata analizzata ai microfoni di Sky Sport F1 dallo stesso pilota della Scuderia, Carlos Sainz. Lo spagnolo (sesto sotto la bandiera a scacchi) per prima cosa, ha spiegato i motivi alla base di una garetta poco brillante, sostenendo che probabilmente la scelta di montare le gomme soft, dell'elevato degrado, non ha pagato. Una scelta che, certamente, non verrà ripetuta in gara.

“La prestazione della gomma soft è stata un disastro, credo che in gara non la utilizzerà nessuno".