GP Stati Uniti - Norris «Non mi aspettavo un podio». E spiega perchè non poteva vincere

Lando Norris sta continuando il suo periodo positivo con la McLaren, conquistando l'ennesimo secondo posto stagionale. Una partenza fulminante dalla prima fila lo ha portato in testa per un gran numero di giri, ma la strategia lo ha penalizzato, facendo sì che finisse il gran premio al terzo posto, dietro a Max Verstappen e Lewis Hamilton. Tuttavia, la squalifica di quest'ultimo lo ha fatto risalire sul secondo gradino del podio. 

Il britannico è rimasto soddisfatto del lavoro svolto, ma è consapevole che il loro passo non era sufficiente per la vittoria, come ha detto nelle interviste: "Mentre ero in testa alla gara potevo controllare il ritmo, ma non era abbastanza. Comunque sono contento, è stata una buona gara. Sapevamo le nostre difficoltà, in particolare il degrado delle gomme. Nei primi dieci giorni andavamo forte, ma non ho potuto mantenere quei tempi a lungo. Però ci stiamo avvicinando, e facciamo progressi ogni weekend; ci manca solo qualche piccolo passo in più".

"Ho provato a difendermi alla fine su Hamilton, ma non ce l'ho fatta. Non avevo più gomme, come si è visto anche dal fatto che lui è sfuggito via alla fine. Il mio focus principale era la mia prestazione e fare il meglio che potevo. Dovevo fare attenzione anche gli pneumatici, ed era troppo difficile. Se il tracciato fosse stato più freddo, magari ci saremmo adattati meglio. In ogni caso il team ha fatto un grande lavoro e un podio qui è un risultato che non potevamo immaginarci", ha concluso Norris. 

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