Uno dei momenti più iconici della Formula 1 dell'ultimo decennio è l'incidente tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg al GP di Spagna nel 2016. Quell'episodio fu l'apice della loro rivalità, e anche il loro rapporto di amicizia di deteriorò velocemente. Nell'ultimo episodio di F1 Nation, Tim Meyer, il capo degli stewards che era presente quel giorno, ha raccontato un retroscena, chiarendo anche il rapporto che c'è tra loro e i piloti.
"Non è una sfida tra stewards e piloti. Noi siamo solo degli amministratori, aiutiamo ad avere una griglia equa. E finchè li trattiamo con rispetto, loro lo fanno con noi. Il mio rimpianto più grande è quando nel 2016 ho avuto in sala Hamilton e Rosberg dopo l'incidente al GP di Spagna. Li abbiamo chiamati nelle stanza dei commissari e abbiamo deciso di non prendere provvedimenti, ma Lewis mi ha chiesto: "Cosa avrei dovuto fare?". E io gli ho risposto, sebbene non avessi mai guidato una monoposto. Quella è stata una mancanza di rispetto da parte mia, perciò il pilota se ne andò sbattendo la porta. Ron Meadows sbiancò, e mi disse che lo avrebbe fatto tornare per scusarsi. Al che io ho ammesso che ero io a dovergli delle scuse, perchè avevo fatto una cosa stupida", ha detto l'americano.
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