Le ultime prestazioni in pista di Sergio Perez hanno lasciato molto a desiderare. A parte l'exploit di inizio anno, sono mesi che il messicano non riesce a reggere il ritmo del compagno di squadra e crolla sotto la pressione. Data la superiorità tecnica della RB19, al momento si trova al secondo posto nella classifica piloti, ma il suo posto è minacciato da Lewis Hamilton. Nel paddock girano numerose voci di una possibile sostituzione, specialmente viste le performance di Lawson e l'arrivo di Ricciardo. Christian Horner, però, ha smentito tutto ciò.
All'alba del GP del Messico, il campione della Mercedes non ha perso l'occasione per lanciare una frecciatina al team di Milton Keynes, difendendo il rivale e dicendo che c'è un certo membro della squadra che gli fa continui attacchi. Il britannico non ha detto il nome, ma era chiaro che si riferisse ad Helmut Marko: "Capisco come la pressione psicologica lo stia affliggendo, ma non è facile da spiegare. Credo che stia facendo del suo meglio e che abbia persone accanto a lui che lo sostengono, ma uno dei rappresentati del suo team non è stato di aiuto. Se io sentissi Toto che parla male di me ogni weekend sarebbe dura da digerire".
La risposta della Red Bull non si è fatta attendere, ed è arrivata dalle parole del suo team principal: "È interessante vedere come Lewis abbia a cuore i compagni di Max quando qualche settimana fa stava mettendo in dubbio il loro valore. Ci sono sempre dei rumor che circolano, specialmente quando non c'è altro da scrivere. Sergio ha un buon rapporto con la squadra e con Verstappen, e vogliamo che finisca secondo nel mondiale piloti".
Leggi anche: Hamilton e Verstappen: dei retroscena svelano il rispetto oltre la rivalità
Leggi anche: GP Messico - Hamilton evidenzia un dettaglio a cui fare attenzione