GP Brasile - Ricciardo: «Dato che sono uno st***o, grazie FIA»
06/11/2023 07:00:00 Tempo di lettura: 2 minuti

Tra i piloti più veloci in pista durante il GP del Brasile c'era anche Daniel Ricciardo. Tuttavia, l'australiano non ha avuto modo di dire la sua a causa del regolamento sportivo. Al via, infatti, una gomma che si era staccata dalla vettura di Alexander Albon è rimbalzata sulla sua ala posteriore, portandola completamente fuori asse (Insomma, un altro punto a favore che la sfortuna ci vede benissimo). Durante la Safety Car, l'Honey Badger è entrato ai box per farsi sostituire l'ala e poi è uscita, con un po' di ritardo, la bandiera rossa. Con quella si è potuto evitare il ritiro, e i meccanici hanno fatto un gran lavoro nel riparare i danni subiti, ma la tempistica ha giocato un brutto scherzo. Stando al regolamento, infatti, ormai il numero 3 doveva partire dalla pitlane, tra l'altro da doppiato. 

La sua gara è stata così estremamente compromessa, sebbene sia arrivato 14esimo. Al termine della corsa, Ricciardo non ha potuto fare altro che sfogare la sua frustrazione a causa della chance andata in fumo. Prima di scendere dalla vettura ha detto con il suo caratteristico humour: "Dato che sono uno str***o, grazie FIA". Nelle interviste, invece, è stato più garbato: "La partenza è stata caotica. Ho visto un brutto incidente davanti a me, e c'erano molti detriti. Pensavo di esserne uscito indenne quando ho visto una ruota avvicinarsi come un frisbee. Ho guardato negli specchietti e ho visto che aveva preso la mia ala posteriore. Con la bandiera rossa sono tornato ai box e i meccanici hanno fatto un gran lavoro, ma poi è arrivata la comunicazione che Oscar e io saremmo dovuti ripartire dalla pitlane da doppiati. Questa è stata una grande frustazione. Sono stato dietro Yuki e lo ho aiutato a fare punti, ma in aria pulita si vedeva che il passo c'era". 

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