Red Bull, Verstappen: «Bella pole, abbiamo faticato molto. 2023? Orgogliosi della stagione»

Sono passati 9 mesi e ben 22 gare sono state disputate ma, dal primo GP della stagione in Bahrain all'ultimo, che si sta disputando nel corso di questo fine settimana ad Abu Dhabi, nulla sembra essere cambiato. Di fatto, come accaduto a Manana, Max Verstappen è stato in grado di centrare la pole position anche sul tracciato di Yas Marina, chiudendo in qualche modo un cerchio che va a suggellare la totale e straordinaria superiorità della Red Bull nel corso di questa stagione.

Una pole, quella centrata da Max a Yas Marina che, forse, è stata una della più sofferte e complesse dell'annata, giunta sia grazie alle sue ottime abilità di giuda sia grazie alla capacità del team di lavorare ed intervenire sulla vettura dopo alcune sessioni di prove libere in cui, a differenza di quanto visto per tutta la stagione, la monoposto non metteva i piloti a proprio agio ed appariva nervosa e difficile da guidare.

Un lavoro che, come detto, è stato svolto al meglio ed ha permesso a Max Verstappen di accaparrarsi la 32esima partenza al palo della sua carriera. Una pole position che, in parco chiuso, è stata analizzata dallo stesso pilota olandese. Per prima cosa, il tre volte campione del mondo ha sottolineato i progressi compiuti dalla Red Bull dalle prove libere alla qualifica, riuscendo a sistemare il set-up della vettura e rimettere i piloti nella condizione corretta per poter spingere come necessario.

"Per tutto il weekend abbiamo faticato, poi abbiamo migliorato, messo tutto insieme. Sono contento di essere in pole, abbiamo potuto spingere di più".

Max ha trovato nella gestione delle gomme, e nel riuscire a non "scivolare" in curva, la chiave che ha permesso alla RB19 di tornare, dopo delle tormentate sessioni di prove libere, ad avere la meglio sui rivali.

"Qui scivoli molto con le gomme e perdi molto, come accaduto in prova. In qualifica invece abbiamo trovato armonia con la macchina".

Per chiudere, Max Verstappen ha rivolto lo sguardo alla gara di domani, l'ultima della dominante RB19. Una gara su cui il pilota non si è sbilanciato, ma che andrà a chiudere una annata straordinaria per lui e per la Red Bull.

"Non so come andremo in gara. La stagione è stata speciale, ci siamo divertiti e siamo orgogliosi dei risultati ottenuti".

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