Forti tensioni in casa Mercedes: i meccanici avrebbero insultato Hamilton

Dall'inizio dell'anno, la situazione in casa Mercedes non è delle migliori. La vettura tanto acclamata, nata da sacrifici e studi sulle precedenti monoposto, non si sta rivelando all'altezza delle aspettative, e la squadra oggi siede al quarto posto in classifica costruttori. Lo stesso Wolff ha ammesso la sua frustrazione dopo il GP d'Australia, dicendo che "vorrebbe tirarsi un pugno sul naso". 

Ovviamente, questa rabbia si trova anche all'interno del garage e, come ha raccontato Franco Nugnes in un video di Motorsport Italia, c'è un continuo "scaricabarile" nel box, al punto che sono arrivate alcune critiche allo stesso Lewis Hamilton: "Per me siamo arrivati alla fine di un ciclo tecnico: la squadra è stata spolpata di telaisti e motoristi dagli altri team. L'ultimo sarà Loic Serra, che terminerà il lavoro in Mercedes alla fine del mese, perciò non mi stupisce il ritorno di James Allison. Quando si raschia il fondo del barile c'è bisogno di fare delle scelta, e Allison si è preso un ingegnere di cui ha molta fiducia, ossia Simone Resta, il quale penso lavorerà sulle vetture del nuovo regolamento. Ora vedo un dissidio all'interno alla squadra che non fa bene: da voci esterne e nelle parole di Wolff c'è una difesa strenua di Hamilton, ma se si parla con gli uomini della Mercedes dicono che hanno lì un bollito e che basta vedere le differenze con Russell, sempre più evidenti. E se chi sbaglia la macchina poi inizia a sparare sul pilota, poi il pilota insulterà la macchina; questa è la situazione peggiore di una squadra in difficoltà". 

Foto copertina x.com

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