C'era tanta attesa attorno agli aggiornamenti che la Ferrari avrebbe portato al GP di Imola, ma le qualifiche di oggi non sono andate secondo le aspettative. Max Verstappen ha conquistato la pole grazie a colpo da maestro, ma tra lui e le Rosse si sono infilate le due McLaren. Alla fine, Leclerc partirà quarto e Sainz quinto (questo prima dell'eventuale penalità a Oscar Piastri). Parlando a Sky Sport, lo spagnolo ha detto che di più non si poteva ottenere, visto che la SF-24 non si adatta molto bene al circuito emiliano, e che domani sarà difficile puntare a una vittoria.
"Sinceramente non mi aspettavo nulla di più. Sapevo che questo è un circuito per la Red Bull e la McLaren, una pista ad alta velocità, mentre la nostra forza è da un'altra parte. Anche il vento che c'era non ci ha aiutato: alla curva 2 e 3 la macchina ha fatto fatica, così anche alla 7. Ieri invece erano le più veloci perchè il vento era in faccia, mentre oggi era al posteriore. La griglia è molto tirata: sono solo due decimi, ma non è facile trovarli con queste regole. Abbiamo trovato un pacchetto ma questo non è una pista adatta a noi, c'è ancora più sensibilità da cercare. Domani possiamo lottare per il podio, mentre per la vittoria abbiamo bisogno di qualcosa di extra, come è stato per Lando a Miami", ha ammesso il numero 55.
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