Di sicuro, Charles Leclerc si aspettava qualcosa di più dal GP di Imola. Il monegasco ha conquistato il terzo posto, ma nulla ha potuto contro la forza della Red Bull e della McLaren, che si sono accese nell'ultimo stint a seguito di un'ottimo set up della vettura e di una consistente gestione delle gomme. Visto il suo animo competitivo, e il significato della pista in cui si è corso, il pilota è uscito con un mix di sensazioni.
"Io ho avuto il ritmo più costante, perchè giravo in 20 basso tutta la gara. Sono gli altri che hanno fatto una gara strana: Lando era in gestione all'inizio mentre Oscar spingeva, e quello che ho usato all'inizio nelle gomme non potevo estrarlo alla fine. Bisognava fare qualcosa di un po' diverso, ma non ho rimpianti. Alla fine ci mancava il passo della McLaren, che era molto forte. Sono più fiducioso di ieri, ma non contento. Ieri quando sono venuto qua non sapevo da dove veniva il tempo nel primo settore, e poi ho visto che è un trucco strano che la Red Bull e la McLaren fanno con la strategia motore. Noi perdiamo tutto lì, perchè le altre curve sono alla pari. Io sono rimasto sempre dietro Lando, ma non ne avevo abbastanza per sorpassare", ha detto il monegasco a Mara Sangiorgio.
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