Dopo le critiche mosse durante il GP canadese da Jacques Villeneuve nei confronti di Daniel Ricciardo, tra i due è iniziato un botta e risposta molto acceso. A distanza di una settimana il canadese non si dà pace e, durante un'intervista rilasciata ai microfoni di CryptoSportsBetting, ha continuato a parlare della questione. Di seguito vi riportiamo le sue parole.
Jacques Villeneuve ha dichiarato: "Ricciardo era davvero bravo alla Red Bull ma da quando l'ha lasciata è stato molto difficile per lui e il suo ritorno non è stato eclatante. Ovviamente le mie parole gli ho dato fastidio e questo lo ha fatto andare più veloce. Anche Christian Horner ha pensato che gli abbia dato un po' di carica e forse ne aveva bisogno. Almeno ha ottenuto un bel po' di visibilità mediatica".
"È assolutamente non professionale, non ha nulla a che fare con l'attività in pista, anzi può essere considerato come un insulto personale, il che è incredibile", ha continuato Villeneuve. "È infantile dire che qualcuno ha battuto la testa giocando a hockey su ghiaccio. Persone come Daniel sono dei modelli per gli altri e questo non è il modo giusto di agire".
Il canadese ha poi concluso il suo intervento dicendo: ''Ho trovato molto strano quando qualcuno abbia detto che non mi interessa quello che pensa la gente. Bisogna avere la pelle dura, in F1 si viene criticati e bisogna accettarlo. Non ho idea del perché Daniel Ricciardo sia così protetto, ma ha un'aura enorme intorno a sé. Buon per lui, ma immaginate se riuscisse a sostenere tutto questo con dei risultati? Non è stato all'altezza delle aspettative e non è stato costante, e lui sa di non ha ottenuto risultati abbastanza buoni. È molto semplice".
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