McLaren, Norris beffato da Piastri alla Roggia: «Avrei potuto frenare più tardi, ma...»

Era una grande occasione quella di Monza per Lando Norris, ma ancora una volta il pilota della McLaren esce dall'abitacolo della sua MCL38 con un vagone di rimpianti che a fine stagione potrebbero davvero risultare decisivi. Se questa volta il britannico è stato perfetto al momento dello stacco frizione, nulla ha potuto contro l'attacco del compagno di squadra alla Roggia. Giusto sottolineare come nel sorpasso ci siano più meriti di Oscar Piastri che demeriti del nativo di Bristol, conscio di aver molto più da perdere in caso di contatto e quindi "costretto" ad alzare il piede al fine di evitare il patatrac.

Una manovra che potrebbe far discutere anche se, come affermato dal CEO della squadra color papaya Zak Brown, "i piloti per ora sono liberi di correre e lottare". Quel che risulta certo è che Norris molto probabilmente non si aspettasse quell'attacco: "Avrei potuto frenare più tardi per difendermi da Oscar, ma molto probabilmente ci saremmo toccati... Nel complesso la gara è andata esattamente come mi aspettavo, immaginavo che avrei sofferto con le gomme".

Un altro aspetto che ha lasciato di stucco il pilota inglese è stata la competitività mostrata dalla Rossa di Maranello, ora a -39 in classifica Costruttori e tornata prepotentemente in lotta per il titolo riservato alle squadre: "Sono rimasto sorpreso che la Ferrari sia andata così bene, hanno fatto un gran lavoro. Dal canto nostro, noi non eravamo in grado di fare una sola sosta. Loro avevano una vettura più performante in gara, mentre noi siamo andati meglio in qualifica".

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