La pista di Interlagos riserva sempre delle sorprese: che siano rimonte da urlo o sorpassi in estremo, in Brasile non ci si annoia mai; e quest'anno ci si è messo pure il meteo a mescolare le carte in tavola. Circa alle 18:30 (ora italiana) a San Paolo è scesa una pioggia torrenziale, che ha costretto la FIA a rimandare le qualifiche, previse per le 19:00 (sempre secondo il nostro fuso orario), di mezz'ora in mezz'ora, nella speranza che ci fosse un attimo di tregua. Il diluvio, però, non aveva intenzione di smettere, e alla fine la Federazione è stata costretta a posticipare la sessione a domani in quanto stava arrivando il tramonto (previsto alle 18:30 circa nel fuso del Brasile, ma le qualifiche durano almeno un'ora, quindi l'ultima chiamata doveva essere entro le 17:30).
Ma quindi, cosa potrebbe succede? Il primo scenario è che la pioggia smetta, e che le qualifiche si possano tenere così domattina in tranquillità. L'orario previsto sarebbero le 13:30 (ora italiana). Il meteo, però, è tutt'altro che incoraggiante, con i radar che danno il 70/80% di pioggia. Qualora la sessione dovesse così essere annullata, la parola passa al regolamento, il quale afferma che la classifica dovrebbe seguire l'ordine delle PL1 in un weekend Sprint. Di conseguenza, vedremmo Lando Norris scattare il pole davanti a Russell e Bearman, con le Ferrari così in sesta e settima posizione. Max Verstappen, che ha chiuso le Prove Libere con il 15esimo crono, scatterebbe così dal fondo, in quanto deve scontare 5 posizioni di penalità per aver montato una power unit nuova.
In una nota, però, la FIA ha fatto sapere che la decisione spetterà al direttore di gara, ossia Niels Wittch, che potrebbe decidere di seguire di più il senso sportivo, facendo valere l'ordine della Sprint Shootout o anche della Sprint Race, a sua discrezione. Ovviamente, queste sono solo ipotesi, e le vere indicazioni arriveranno solo domani mattina.
Foto copertina x.com
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