Villeneuve dubbioso su Lawson: «Non si può prendere Tsunoda come riferimento»

Max Verstappen e Liam Lawson. Questa sarà la coppia con cui la Red Bull punta a lottare nuovamente per il titolo piloti che a rivendicare il mondiale costruttori soffiatogli nel 2024 dalla McLaren. Anche se la compagine di Milton Keynes ha sofferto un po’ di alcune perdite a livello di personale che potrebbero aver avuto un impatto sulla gestione delle risorse durante lo scorso anno, soprattutto rispetto al team papaya e a quello di Maranello, è chiaro che se Perez fosse riuscito ad avvicinarsi alle performance dell’olandese (laureatosi campione del mondo per la quarta volta consecutiva), adesso forse staremmo assistendo ad uno scenario diverso.

È per questo che la Red Bull ha allontanato il messicano ed ha voluto promuovere Liam Lawson dalla Racing Bulls. Il neozelandese ha mostrato delle qualità su cui a Milton Keynes hanno deciso di puntare, ma ovviamente ci sono ancora molti dubbi sulle capacità del giovane.

Villeneuve: "Abbiamo già visto cadere molti piloti prima di lui"

Basarsi sulle poche gare che è riuscito a sostenere in Formula 1 nelle occasioni in cui ha sostituito Daniel Ricciardo non è abbastanza e anche Jacques Villeneuve, campione 1997, ha sicuramente delle riserve sul suo conto: “Lawson ha davanti a sé una grande opportunità, ma abbiamo già visto cadere molti piloti prima di lui. Vedremo quanto sarà pronto mentalmente e quanto sia bravo in realtà”, ha affermato a ‘Action Network’.

“Non possiamo valutare il suo valore in base alla stagione di F2, alle gare svolte in Giappone o al confronto con Tsunoda come suo punto di riferimento”, ha proseguito il canadese cercando di contestualizzare la propria opinione. “Anche se contrattualmente dovrà aiutare Verstappen, nella sua testa vorrà fare di tutto per sostituirlo. Cercherà sicuramente di essere duro e veloce”.

Villeneuve non vuole giungere subito a rapide conclusioni. Il terreno su cui si dovrà muovere Lawson è pieno di insidie e dovrà essere bravo a superarle tutte.

Foto: Red Bull Racing

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