Ferrari, Vassuer avverte: «Bisogna intervenire, altrimenti la F1 diventerà..»

Per la prima volta nella storia della Formula 1, i primi sei piloti in griglia hanno concluso la gara nelle stesse posizioni di partenza. Un dato che non promette nulla di buono, visto cosa è accaduto nel corso del GP Giappone, dove l'attività in pista è stata fortemente ridotta rispetto alle passate edizioni. Seppur Suzuka è una delle piste con più difficoltà a superare, quest'anno anche il tentativo di sorpasso è stato alquanto limitato e ciò è stato dovuto a diversi fattori.

Primo fra tutti la riasfaltatura del tracciato a cui si allinea una sola zona DRS; altro grande problema sono il poco degrado delle mescole, che ha portato i piloti non solo ad effettuare una sosta, ma a poter effettuare il pit-stop anche dopo la finestra consigliata dalla Pirelli, vista l'elevata presenza di grip sugli pneumatici. 

Nei primi dieci classificati solo Lewis Hamilton è riuscito a salire di una posizione, grazie al sorpasso effettuato nei primi giri su Isack Hadjar. Di questo fenomeno anomalo, ne ha parlato il team principal della Ferrari, Fred Vassuer e anche George Russell, presidente della GPDA (Grand Prix Drivers' Association).

Le parole di Vassuer

"Penso che le gare con una sola sosta siano più legate alla riasfaltatura che ad altro", ha detto Vasseur ai media selezionati, tra cui Motorsport Week  - “Stiamo chiedendo a Pirelli di avere gomme con più degradazione, ma se riasfaltiamo ovunque, stiamo uccidendo il sistema. Ed è più per questo motivo che stiamo andando nella gara a una sosta" ha ammesso.

“Sicuramente, le qualifiche sono sempre cruciali per la prestazione e più si è vicini, più il divario tra le vetture è piccolo. Ma bisogna sistemare qualcosa altrimenti la qualifica sarà in tutti i GP una buona percentuale di esito per tutte le gare" ha concluso.

Le opinioni di Russell

"Sì, penso che in questi ultimi due weekend le mescole degli pneumatici siano state troppo dure da riasfaltare, ed è stata una facile sosta in entrambe le gare, e questo ha davvero tolto un po' di divertimento alla strategia", ha detto -"Spero che riusciremo a reagire come sport, perché, come ho detto, siamo tutti arrivati ​​dove avevamo iniziato e non c'è stata abbastanza differenza nel degrado degli pneumatici" ha aggiunto. Il GP Bahrain dovrebbe offrire una degradazione maggiore, visto l'asfalto abrasivo. Questo aiuterebbe i team a giocare con le strategie ed ai tifosi di vedere una gara più competitiva. 

Foto copertina www.ferrari.com

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