Lewis Hamilton presiede il Met Gala: la spiegazione del suo look

Giusto il tempo di lasciarsi alle spalle il tremendo GP di Miami che Lewis Hamilton è volato a New York per presiedere il Met Gala, i cosiddetti "oscar della moda", la serata mondana più importante dell'anno nella quale celebrità e stilisti si "attaccano" a suon di vestiti firmati. Quest'anno, il pilota della Ferrari non era solo ospite, bensì "co-chair" (una serie di direttore creativo, praticamente secondo solo ad Anna Wintour), accanto a personalità del calibro di Pharrell Williams e Lebron James. Il tema dell'evento era "Superfine:Tailoring Black Style", una celebrazione degli stilisti di colore, una strizzata d'occhio al dandismo della comunità afro-americana negli ultimi decenni. 

Ancora una volta, il sette volte campione non ha sfigurato con il suo abito di seta color avorio, ricco di decori e studiato nei minimi dettagli dalla mente di Walse Bonner. Ma questo era più di un semplice vestito, era un vero e proprio richiamo all'Africa: i ricami si ispirano agli alberi di baobab, e i gioielli sono fatti di conchiglie e madreperla. "Il simbolo della moneta", ha spiegato prorpio il pilota, "mentre l'avorio rappresenta la purezza. La spilla invece è un fiore che sboccia. Abbiamo studiato i dettagli, volevo rendere omaggio all'Africa". 

Questa è stata l'ottava apparizione di Hamilton all'esclusivo evento, per il quale si sborsano anche 75.000$, che vanno poi in beneficenza. La chiamata a essere "co-chair" è arrivata dopo il suo impegno nel 2021, quando ha pagato un tavolo per far sedere desginer di colore e dare loro la chance di mostrare il loro lavoro al pubblico. "Passo gran parte del tempo lavorando in Formula 1, ma dare il mio contributo a questo progetto è stato fantastico. Quando ero giovane credevo di dover adattarmi a certi standard, specialmente perchè io e mio padre eravamo le uniche persone di colore nel motorsport. Con gli anni ho trovato sicurezza nella moda, ho trovato un modo di esprimermi tramite certi capi e sono cresciuto nella persona che sono oggi", ha aggiunto il britannico.

Foto copertina x.com

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