Patrese bastona Norris: «Manca di autostima. Piastri è più forte mentalmente»

Il 2025 doveva essere l'anno del riscatto di Lando Norris. Dopo le lezioni imparate da Verstappen la scorsa stagione e le fragilità mostrate, il pilota si è presentato a Melbourne consapevole di essere tra i favoriti per il Mondiale. In questi primi GP, però, i suoi risultati sono passati da vittorie schiacchianti a errori grossolani, lasciando per strada punti importanti. 

Paradossalmente, il nemico più temibile per il giovane britannico non è Oscar Piastri, ma se stesso. Davanti alle telecamere il pilota si è dimostrato molte volte estremamente autocritico, mettendo in dubbio le sue stesse abilità. E se da un lato questa narrazione viene esagerata dai media, perchè comunque Norris non è esattamente il primo che passa, dall'altra questa sua vulnerabilità lo porta in una spirale di pensieri negativa, generando lui stesso una pressione sotto la quale verrà schiacciato. 

E anche Riccardo Patrese ha sottolineato le qualità dell'inglese, incoraggiandolo a scendere in pista con maggiore grinta. "Norris è un po' debole di autostima, a volte si deprime e le sue prestazioni ne risentono. Ma una vittoria come quella di Monaco gli ricorderà che ce la può fare. A volte lo vedo con un viso scuro, ma lui è un pilota decisamente veloce, come ha dimostrato in altre occasioni. Può diventare campione del mondo, ma deve convincersi lui in prima istanza. Al contrario, un pilota come Piastri, anche dopo un weekend finito dietro a Norris, non si fa tante turbe mentali. Lo rivedremo a Barcellona sicuro che avrà la sua chance, e lo stesso atteggiamento serve anche al suo compagno di squadra", ha dichiarato l'ex pilota nel podcast Terruzzi racconta.  

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