La McLaren può lasciare il tracciato dell'Hungaroring con un sorriso in volto dopo aver concluso al vertice sia la prima che la seconda sessione di Prove Libere. In entrambi i casi è stato Lando Norris ad aver avuto la meglio sul compagno di squadra; in occasione delle PL2, il britannico ha chiuso in 1:15.624, davanti di meno di tre decimi a Oscar Piastri e con 399 millesimi di distacco da Leclerc. Tornano in pista anche Fernando Alonso, che aveva saltato le PL1 per un problema alla schiena, e Nico Hulkenberg, che aveva ceduto la sua vettura a Paul Aron. Curiosa investigazione per Max Verstappen, colpevole di aver lanciato fuori dall'abitacolo un telo che aveva trovato nella sua monoposto.
Sin dai primi minuti la McLaren ha confermato che sarebbe stata la favorita per il weekend, girando con ottimi tempi sia con le gomme soft che con le medie. Nella simulazione di qualifica, ottimo lavoro delle due Aston Martin; in particolare, Stroll e Leclerc si sono trovati più volte a contendere la terza posizione. Il team di Silverstone è arrivato in terra magiara con delle modifiche per ritrovare il feeling perduto. Per quanto riguarda il passo gara, invece, da segnalare il buon 22 basso delle Rosse, molto vicino a quello delle due McLaren.
Sessione difficile, invece, per Max Verstappen, che si è lamentato molte volte per la mancanza di bilanciamento. Inoltre, a un certo punto il pilota ha persino accostato per lanciare fuori dall'abitacolo un telo, lasciato lì probabilmente da un meccanico. Un gesto che non è piaciuto ai commissari, che stanno investigando la questione. Problemi anche per Sainz, costretto a rientrare ai box anticipatamente per dei guasti alla sua Williams.
E così, al termine della top 3, composta da Norris, Piastri e Leclerc, troviamo le due Aston Martin. Sesto posto per Hamilton, davanti a Russell, Hadjar, Tsunoda e Antonelli.
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