McLaren dichiara lotta libera tra Piastri e Norris: «Che vinca il migliore»

Andrea Stella e Zak Brown, rispettivamente Team Principal e CEO della McLaren, concordano sul fatto che i due piloti in lotta per il Mondiale abbiano pari possibilità di vincere: la lotta è consentita e non c’è un favorito. 

I due piloti della scuderia di Woking sono indubbiamente su un livello simile, ed ultimamente si sono alternati sul gradino più alto del podio, basti guardare le ultime due: Norris in Ungheria e Piastri in Belgio. 
 

Le parole dai piani alti 

“Sappiamo che è rischioso non schierarsi a favore di un solo pilota, ma daremo a Oscar e Lando pari opportunità di lottare in pista per vincere il campionato del mondo piloti", ha detto Zak Brown. "È entusiasmante per noi e per lo sport". 

"Riteniamo che i vantaggi di gareggiare in questo modo superino di gran lunga le conseguenze, nonostante sappiamo che possono verificarsi incidenti”. Oltre ad attribuire una buona immagine alla scuderia, dichiarare lotta libera significa mantenere alto l’entusiasmo di entrambi i piloti, oltre ovviamente ad avere due primi piloti in scuderia (il che va bene, a patto che nessuno si ribelli).

Il duo McLaren finora ha optato per il gioco di squadra, anche se alcuni episodi possono far pensare ad un possibile futuro confronto acceso tra i due. Ad ogni modo Andrea Stella non sembra esserne preoccupato.

"Stiamo anche gareggiando in un certo modo, che è aperto e dà ai nostri piloti l'opportunità di esprimere il loro talento, le loro aspirazioni, la loro qualità, il loro costante sviluppo", ha dichiarato.

"È per questo che siamo qui, e siamo molto privilegiati di essere in questa posizione. Non solo con la squadra che abbiamo, ma con Oscar e Lando, che sono due grandi piloti, ma soprattutto due grandi persone." È evidente che ci sia un rapporto di fiducia tra piloti e team, sentimento che ad oggi manca in molte scuderie.

"Quando si tratta di lottare per un titolo mondiale tra compagni di squadra, ognuno ha una prospettiva diversa – e alcuni possono essere critici – quindi è importante per me chiarire alcune cose. Innanzitutto, l'ho già detto, ma credo fermamente che abbiamo la migliore formazione di piloti in Formula 1, e non la cambierei con nessun’altra” ribadisce il Team Principal. 

"In secondo luogo, quando due piloti si sfidano per il campionato del mondo, è naturale che ci sia molta eccitazione, e noi condividiamo questa eccitazione. Non c'è niente che ci piaccia di più che guardare questi ragazzi sfidarsi. Quindi, che vinca il migliore." 

Nonostante la visione di Stella e Brown sia lodevole, Piastri e Norris non sono mai stati così vicini: a dividerli ci sono solo 9 punti e 10 gare. Lo scontro aperto sarà davvero la soluzione migliore?

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