Debutto di Verstappen in GT3: la storia incredibile della sua prima guida nel 2020

Max Verstappen non incanta solo in Formula 1, farà infatti il proprio debutto competitivo questo fine settimana al Norsdschleife nella GT3, alla guida di una Ferrari 296 GT3. 

Verstappen è "fuori dal normale" secondo il pilota della Porsche Supercup

L’olandese ha già dimostrato il proprio talento un paio di settimane fa, correndo sullo stesso circuito per ottenere la licenza al fine di gareggiare. Il pilota della Porsche Supercup, Wouter Boerekamps, ha dichiarato che Max passa da una macchina all’altra con una facilità che “nessun altro riesce” a replicare. 

“Max Verstappen una volta ha guidato a Budapest, credo che fosse la prima volta con una 911 Cup. Allora senza ABS. Entra in pista e arriva alla curva 1 con gomme nuove. Frena e tutte e quattro le ruote si bloccano. Completamente a terra”, ha raccontato Boerekamps a RacingNews365. 

Il pilota si riferisce al 2020, anno in cui Verstappen guidò per la prima volta una Porsche 911 Cup in Ungheria, all’Hungaroring. La differenza tra una Formula 1 e una qualsiasi altra vettura è immensa, ed è proprio per questo che Max ha “sbagliato” in quella situazione: “Era abituato a gestire 140 kg con la macchina di Formula 1. Perciò ha premuto il pedale con troppa forza”. 

Poi ha continuato a raccontare: “Il nostro ingegnere è stato il suo riferimento. Max è entrato e ha chiesto ‘Con quanta forza devo effettivamente spingere il pedale?’, e l’ingegnere gli ha indicato 60 o 65 bar. A questa risposta, Verstappen ha chiesto se dovessero essere 60 o 65. Alla fine l’ingegnere ha detto 65. Poi ha montato gomme nuove, ha guidare ed ha immediatamente raggiunto 64.8 o 64.9 bar. Non è normale, nessuno sa farlo. Tranne lui”. 

I racconti che si sentono su Max sono impressionanti, il talento e la precisione del 27enne conquistano chiunque gli stia vicino. Wouter ha poi aggiunto: “E poi non fa praticamente nulla con il volante. Sterza e poi guida quella macchina usando i pedali. Fa tutto con i pedali.”

Infine ha concluso così: “Credo fermamente che se Max il prossimo anno decidesse di correre nello stesso weekend in Supercup e Formula 1, vincerebbe semplicemente entrambe le gare. La cosa più importante che un pilota debba avere è sapersi adattare. È ciò che insegno ai ragazzi che alleno. Perché se ti adatti alle circostanze prima degli altri, sei più veloce. È molto semplice”. 

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