L'Alpine chiude un venerdì ricco di lavoro, dove gli imprevisti a causa delle numerose interruzioni sia in FP1 che in FP2, non sono di certo mancati. Adesso bisogna ottimizzare i dati raccolti e sperare di poter costruire un sabato positivo sia per Gasly che per Colapinto: ecco le loro sensazioni.
"Guidare in queste condizioni a Singapore è sempre una sfida unica. Non è facile per noi, perché la pista è molto irregolare ed è un ambito in cui tendiamo a soffrire di più. È stata quindi una giornata intensa ed è stato interessante poter provare molte cose per capire meglio di cosa abbiamo bisogno per migliorare il nostro pacchetto. Il divario con le altre vetture non è ancora quello che vorremmo, ma ci concentreremo su noi stessi per migliorare" ha ammesso Gasly.
"Ci sono alcune curve in cui so che domani potremo fare meglio, quindi lavoreremo su questo. Mi sento bene al volante, anche al limite, ma ci serve qualcosa in più e vedremo come ottenerlo. Oggi abbiamo anche testato il kit di raffreddamento. Non ho notato grandi differenze, il che probabilmente significa che tutto ha funzionato come previsto" ha concluso.
"Abbiamo avuto una giornata produttiva, provando molte cose sulla vettura. È esattamente a questo che servono i venerdì e abbiamo molti dati utili da analizzare stasera per affrontare le qualifiche di domani nelle migliori condizioni. I sorpassi possono essere complicati qui, quindi sarà fondamentale partire il più in alto possibile in griglia per avere un buon weekend" ha aggiunto.
"Siamo riusciti a completare molti giri e a portare a termine la maggior parte del programma, nonostante una seconda sessione disturbata dalle bandiere rosse. Verso la fine ho sentito che la vettura stava migliorando, ma ho toccato il muro alla curva 17 e non sono riuscito a migliorare il mio tempo. Ci sono molte cose su cui lavorare stanotte e nelle prove libere 3, quindi continueremo a mettere a punto le regolazioni per ottenere il massimo dal nostro pacchetto" ha concluso Colapinto.
Foto copertina media.alpinecars.com
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