Si è concluso il venerdì della Ferrari. Le due sessioni di prove libere sono state intese, a causa delle varie bandiere gialle e rosse su Marina Bay. I distacchi con i diretti avversari non sembrano elevati, sintomo che le lotte (sia per la pole che in gara) saranno accesissime. Nelle FP2, Leclerc ha chiuso in nona posizione, e Hamilton in decima. Nessuno dei due ha trovato negli ultimi istanti della sessione, un giro pulito e veloce. Di seguito vi riportiamo le loro sensazioni.
"Nel complesso è stata una giornata un po’ difficile. La prima sessione ci ha dato alcune indicazioni positive e siamo riusciti a costruire una buona base, mentre la seconda, un po’ per tutti, è stata molto più caotica e non siamo riusciti a mettere insieme tutto come volevamo. Credo che il passo ci sia e dobbiamo massimizzarne il potenziale eseguendo ogni fase al meglio facendo combaciare tutti i pezzi. Non so se saremo in lotta per la pole, ma l’obiettivo è qualificarci bene e metterci in condizione di avere le migliori possibilità per la gara di domenica" ha dichiarato Charles Leclerc.
"Nel complesso è stata una prima giornata produttiva. Era la mia prima volta qui con una Ferrari e sono soddisfatto di come la vettura si sta comportando e sta reagendo su questo circuito. Abbiamo speso le sessioni odierne adattandoci alla pista e credo che abbiamo fatto buoni progressi dopo il primo turno e in vista del secondo" ha ammesso Hamilton - "La serata però è stata un po’ frammentata per via delle bandiere rosse, e così non siamo riusciti a completare i long run come previsto, ma ci sono comunque segnali incoraggianti. C’è del lavoro da fare stanotte, come sempre del resto, ma prenderemo quanto di positivo visto oggi per costruirci sopra in vista di domani" ha concluso.
Foto copertina www.ferrari.com
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