Il weekend di Las Vegas non è andato come si aspettava la McLaren. Entrambi i piloti sono infatti stati squalificati dal Gran Premio a causa di un'irregolarità tecnica. Lo Skid, posto sotto al fondo della monoposto, al termine della gara, è risultato avere uno spessore inferiore al massimo consentito.
Pochi minuti fa la scuderia ha poi pubblicato un comunicato stampa nel quale il team principal Andrea Stella ha spiegato quanto accaduto: "Dopo il Gran Premio di Las Vegas, è stata riscontrata una violazione dell'articolo 3.5.9 del Regolamento Tecnico, che richiede uno spessore minimo dello skid di 9 mm. La vettura 4 è risultata non conforme per un massimo di 0,12 mm dello skid posteriore e la vettura 81 per un massimo di 0,26 mm dello skid posteriore".
"Durante la gara, entrambe le vetture hanno subito un inaspettato e elevato livello di porpoising, non riscontrato nelle sessioni di prove libere, che ha portato a un contatto eccessivo con il terreno. Stiamo indagando sulle ragioni di questo comportamento della vettura, compreso l'effetto dei danni accidentali subiti da entrambe le vetture, che abbiamo riscontrato dopo la gara e che hanno portato ad un aumento del movimento del fondo".
L'italiano ha poi concluso dicendo: "Come osservato dalla FIA, la violazione non è stata intenzionale, non c'è stato alcun tentativo deliberato di aggirare il regolamento e sussistevano anche circostanze attenuanti. Ci scusiamo con Lando e Oscar per la perdita dei punti di oggi, in un momento critico del loro campionato, dopo due ottime prestazioni avute durante tutto il weekend. Come squadra, ci scusiamo anche con i nostri partner e i nostri tifosi, il cui sostegno è molto importante per noi. Sebbene questo risultato sia estremamente deludente, rimaniamo pienamente concentrati sulle ultime due gare della stagione".
Leggi anche: Ferrari, Leclerc deluso in radio a fine gara: «Al diavolo». Il motivo
Leggi anche: Come cambiano le classifiche F1 dopo la doppia squalifica McLaren a Las Vegas