Importante colpo di scena sul finire del mondiale 2013: Kimi Raikkonen non prenderà parte alle ultime due gare della stagione (ovvero il gp Usa in Texas ad Austin questa domenica e il successivo appuntamento a San Paolo la domenica successiva per la chiusura di campionato). Il motivo? Il finlandese dovrà operarsi a giorni alla schiena, evento fino a poco tempo fa considerato improbabile ma tornato prepotentemente in prima linea. Si tratta delle conseguenze di un trauma subito nel lontano 2001 all’esordio in Formula 1, trauma che nonostante il passare degli anni ha continuato a creare alcuni problema al pilota per via di algie alla schiena. Finora Kimi aveva ovviato al problema con terapie a questo punto palliative. La scelta di affrontare il problema alla radice non sembra però estranea al fatto che in Lotus il clima si era fatto pesante, con ostilità interne e con tensioni dovute al fatto che la squadra deve pagare praticamente tutto lo stipendio 2013 al futuro alfiere della Rossa. Dal punto di vista della preparazione in chiave 2014 la scelta di operarsi adesso è da ritenersi validissima: serve una convalescenza di un mese e il successivo recupero. Tempi assolutamente ottimali per presentarsi in forma il prossimo anno. Chi sostituirà Raikkonen? Ci auguriamo che sia il terzo pilota Davide Valsecchi, per il tanto sperato ritorno di un italiano al volante di una Formula 1, cosa non più accaduta negli ultimi due anni.