La Ferrari si sta impegnando per comprendere le ragioni della mancanza di performance sul circuito di Austin, non comprensibili alla luce del buon ritmo dimostrato a Suzuka, ma entrambi i piloti sono delusi
Vettel e il compagno di squadra Kimi Raikkonen avevano fatto meglio del previsto nelle qualifiche del Gp del Giappone piazzandosi subito dietro ed a pochi millesimi dai piloti Mercedes (anche se poi sono stati retrocessi in griglia per penalizzazioni)
Quella prestazione aveva spinto entrambi i piloti a supporre e dichiarare che la Ferrari fosse di nuovo davanti a Red Bull, ma ad Austin il team è finito dietro Mercedes e Red Bull, con Raikkonen quinto e sesto Vettel, molto distanti anche in termini di tempo sul giro.
"Non sono felice con la competitività che abbiamo mostrato oggi", ha detto Vettel.
"Il circuito è simile in molti aspetti a quello di due settimane fa in Giappone, ma ci sembra di lottare di più per il ritmo generale qui di due settimane fa. Non posso dare una risposta sul perchè, non lo sappiamo esattamente. Venerdì abbiamo visto che non avevamo ritmo. Abbiamo migliorato oggi, la sensazione in macchina non era così male dopo tutto in qualifica, eravamo abbastanza soddisfatti del bilanciamento. Ma non siamo abbastanza veloci. Stiamo lavorando moltissimo per cercare di capire cosa sia successo, ma per ora, dobbiamo accettarlo e combattere il più possibile nella gara di Domenica."
Vettel ha comunque ammesso di non essere completamente soddisfatto dei suoi giri durante le qualifiche.
"Per entrambi i giri in Q3 non sono felice. Probabilmente ho spinto un po' troppo. Sappiamo che questo si ritorce su queste gomme, ma non è una scusa, avrei dovuto fare un lavoro migliore. Fa parte del motivo per cui io non sono del tutto soddisfatto oggi, il divario dalle vetture davanti è quello che non mi piace. Abbiamo avuto una buon passo nelle ultime due gare, venire qui e vedere che non siamo competitivi come pensavamo, non è una buona notizia."
Anche Raikkonen non è felice delle prestazioni della Ferrari ad Austin.
"E' una delusione il modo in cui abbiamo finito oggi, ma non c'è molto da lamentarsi. E' solo il tempo sul giro puro che ci manca, dobbiamo essere più veloci. Non è molto facile da risolvere altrimenti l'avremmo già risolto. Ma abbiamo visto che quest'anno cambia tutto da circuito a circuito."