Mick Schumacher: Arrogante pensare che sia facile vincere in Mercedes. Sul mio futuro...

La Mercedes sta praticamente dominando l'era ibrida. Il team di Brackley si è preso letteralmente la scena dal 2014 ad oggi, lasciando (tra campionato piloti e campionato costruttori) soltanto un titolo agli avversari, quello conquistato da Max Verstappen a bordo della Red Bull qualche settimana fa.

Lo strapotere della scuderia anglo-tedesca ha generato in tanti la convinzione che le Frecce d'Argento siano troppo superiori a tutte le altre vetture e che quindi piloti come Lewis Hamilton o Nico Rosberg non siano dei grandissimi manici. Una convinzione sbagliata secondo molti altri, tra cui Mick Schumacher.

Il giovane pilota tedesco ne ha parlato in'un intervista a Auto Motor und Sport, nel corso della quale si è anche soffermato sul suo passato recente e sul suo futuro prossimo. Di seguito un estratto delle dichiarazioni.

Le parole di Mick Schumacher

Il giovane pilota tedesco ha rilasciato un'intervista ai microfoni della testata tedesca Auto Motor und Sport. Ecco alcuni argomenti trattati.

Sui piloti del circus e sulla Mercedes

"Tutti meritano il loro posto in Formula 1, chiunque sia qui merita il suo posto. Ma puoi dire di poter vincere una gara con la Mercedes solo se ti ci siedi dentro. Viceversa, è una considerazione arrogante".

Sulla prima stagione in Haas

"Non siamo stati così lontani come lo era la Williams nel 2019. Quindi in realtà qualche battaglia l’abbiamo avuta. Ma naturalmente mi piacerebbe averne di più".

Sul 2022 e sul futuro

"Spero davvero di poter crescere nella prossima stagione. Il mio focus è su quello. Futuro? Tutto ciò che verrà dopo, al momento è troppo lontano. L’obiettivo principale è far bene nel 2022 poi, nel caso in cui dovessi effettivamente riuscirci, si vedrà".