GP Russia, questa sera colloqui di emergenza fra i team di Formula 1

Questa notte la Russia ha lanciato un attacco all'Ucraina. Questo evento mette chiaramente in dubbio i prossimi eventi sportivi nel paese, come la gara di F1 a Sochi il 25 settembre e la finale di Champions League in programma il 28 maggio a San Pietroburgo. Giovedì la F1 ha rilasciato una dichiarazione in cui affermava di "osservare da vicino gli sviluppi" della situazione in Ucraina. In una conferenza stampa a Barcellona giovedì, il direttore della GPDA Sebastian Vettel ha chiarito che non correrà in Russia.

Binotto sulla guerra Ucraina-Russia

"Penso che sia molto triste", ha detto Mattia Binotto della Ferrari. "Penso che al momento tutto ciò che possiamo fare sia solo aspettare per vedere e sperare in meglio. Penso che da qui alla gara di settembre ci sia tempo. E il mio augurio è che in qualche modo tutto si fermi molto presto. La F1 sta cercando di gestire la situazione, avremo un incontro tra noi già stasera, cercheremo di capire qual è la situazione e come gestirla. Quindi penso che al momento possiamo solo provare ad avere tra noi una discussione profonda, capire tutte le implicazioni e fare la scelta giusta per il futuro. Ma penso che la F1 in quella situazione non sia la cosa più importante, ma quello che sta succedendo lì".

Il pensiero di Capito

Il team principal della Williams, Jost Capito, ha fatto eco alle parole di Binotto. "Penso che sia una situazione molto triste e i nostri pensieri sono con le persone coinvolte. E ci mostra anche quando ci guardiamo allo specchio che la F1 non è la cosa più importante al mondo, che ci sono problemi più grandi. Pensiamo alle prestazioni delle nostre auto, dove invece le altre persone lottano per non perdere la propria vita. Penso che dobbiamo avere questo in mente. FOM e FIA sono consapevoli della situazione e prenderanno la decisione giusta".

Le parole di Vasseur

Il boss dell'Alfa Romeo Fred Vasseur ha aggiunto: "Matteo ha ragione. Le corse non sono fondamentali in questo tipo di circostanze. È un momento incredibilmente difficile. Penso che tutti stiano monitorando la situazione. Le corse non sono la priorità oggi".

Se il GP di Russia dovesse essere annullato, il GP di Turchia potrebbe essere un logico sostituto.