Uralkali
09/03/2022 11:45:00 Tempo di lettura: 2 minuti

Come ben sappiamo, in seguito all'attacco della Russia in Ucraina, negli scorsi giorni la Haas ha rescisso i contratti con il partner russo Uralkali e col pilota russo Nikita Mazepin. A tal proposito, si attende ancora che venga comunicato il nome di chi affiancherà Mick Schumacher nell stagione 2022. Intanto, è notizia dell'ultim'ora che l'ex title sponsor del team americano ha chiesto un "rimborso immediato" dei soldi che avrebbe già versato per finanziare la squadra per il prossimo campionato.

La nota di Uralkali

In una nota pubblicata poco fa, Uralkali, società fondata dal padre di Nikita Mazepin, ha definito "irragionevole" la risoluzione dell'accordo con Haas. Inoltre, ha aggiunto che lo sport dovrebbe "sempre essere libero dalla politica e dalla pressione derivante da fattori esterni". Ecco il resto del comunicato:

"Uralkali intende tutelare i propri interessi in linea con le procedure legali applicabili e si riserva il diritto di avviare procedimenti giudiziari, richiedendo il risarcimento dei danni e il rimborso degli importi significativi che Uralkali aveva pagato per la stagione di Formula 1 2022. Poiché la maggior parte del finanziamento della sponsorizzazione per la stagione 2022 è già stata trasferita ad Haas e dato che il Team ha risolto il contratto di sponsorizzazione precedentemente alla prima gara della stagione 2022, Haas non ha quindi adempiuto ai suoi obblighi nei confronti di Uralkali per la stagione di quest'anno. Uralkali chiederà il rimborso immediato delle somme ricevute da Haas".

Inoltre, in risposta all'allontanamento di Mazepin, Uralkali ha pianificato di lanciare una fondazione che offrirà supporto agli atleti banditi dagli eventi sportivi internazionali.

Foto Twitter Haas


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