A margine delle Prove Libere del Gran Premio d'Australia, Charles Leclerc si è fermato alla stampa presente all'evento per fare il punto della situazione in vista del prosieguo del weekend. Tra gli argomenti affrontati dal monegasco anche l'effetto porpoising (che ha dato problemi un po' a tutti i team) e l'andamento della Red Bull.
Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni riportate da Motorsport.com.
Ecco quanto dichiarato dal monegasco alla stampa presente in Australia:
Sulle Prove Libere della Ferrari
"In generale è stata una giornata positiva per noi. La FP1 è stata un po' complicata per me, ma siamo riusciti a migliorare un po' lavorando sulla vettura. Adesso speriamo di fare un altro passo in avanti per domani. La pista è abbastanza scivolosa, ma è sempre così qui al venerdì. Inoltre negli ultimi due anni non abbiamo corso in Australia, quindi servirà del tempo prima che il tracciato migliori e l’aderenza sia perfetta per la qualifica".
Sul porpoising
"I saltellamenti non credo siano legati al carico di carburante, ma alla conformazione della pista. In Bahrain abbiamo accusato più porpoising che a Jeddah, mentre oggi era più evidente. Certo, non è piacevole e stiamo lavorando anche per minimizzare questo effetto, ma al momento non ci limita nei tempi. Con i saltellamenti si ha meno comfort in macchina sui rettilinei, ma non sono qui per guidare una monoposto confortevole, sono qui per guidare una vettura veloce ed al momento sembra lo sia".
Sulla Red Bull
"Penso che la Red Bull oggi non abbia mostrato tutto il suo potenziale soltanto perché non riusciti a mettere insieme il giro. Max ha trovato un po' di traffico in quello che credo fosse il suo tentativo migliore e credo che sarà molto vicino. Noi dovremmo estrarre il massimo dalla nostra macchina per ottenere la pole".
Foto Twitter Ferrari