La resistenza sarà un elemento importante a Monaco, Vettel: «Gran Premio fisico»

Nonostante il grande e chiacchierato pacchetto d’aggiornamenti portato a Barcellona dall’Aston Martin (leggi qui), il team anglo-canadese è stato autore di un weekend decisamente sottotono. Vettel e Stroll hanno avuto delle qualifiche decisamente complicate al sabato, esclusi entrambi nella prima sessione di Q1, e non hanno raccolto nemmeno un punto in gara con le vetture fuori dalla top-ten.

La AMR22 in versione-B, molto simile alla Red Bull, introdotta al Montmelò ha comunque del potenziale con i piloti che appaiono fiduciosi in vista dei prossimi appuntamenti, a cominciare da quello di Monaco. Un weekend che, considerando la filosofia aerodinamica delle nuove vetture, metterà a dura prova il fisico dei piloti.

Sebastian Vettel

"Ogni pilota conserva a Monaco ricordi molto speciali e vuole sempre crearne dei migliori. Sappiamo tutti che alcuni dei momenti più famosi della storia della Formula 1 sono accaduti sul tracciato di Monte Carlo” ha affermato il quattro volte campione del mondo tedesco alle colonne ufficiali del proprio team. “Penso che questo sarà un Gran Premio fisico. Ai piloti sarà richiesto un maggiore sforzo nella guida rispetto al passato. La resistenza sarà un elemento da tenere sotto osservazione”.

Lance Stroll

"Monaco è la gara che tutti aspettiamo”, ha riferito il pilota canadese. “Rappresenta per noi una sfida unica, è il circuito cittadino più puro di tutti. Le qualifiche, con queste nuove vetture, saranno ancora più importanti quest’anno, costituiranno un test per pilota e macchina. Considerando quanto sia difficile sorpassare a Monaco, definiranno gran parte del fine settimana".

Foto: Twitter, Vettel

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