Bottas adesso è felice, l’atmosfera in Alfa Romeo lo ha trasformato

Quando la Mercedes ha deciso di puntare sul giovane Russell, in tanti hanno pensato che Valtteri avesse gettato al vento la possibilità di ottenere vittorie e soddisfazioni in F1, e che l’approdo in Alfa fosse solo un traghetto verso la pensione.

Bottas, che con Mercedes ha vinto dieci GP in cinque stagioni, si è unito all'Alfa Romeo per il 2022, firmando un accordo pluriennale con la squadra svizzera.

L'inizio di questa stagione dimostra però che in tanti si sbagliavano. Valtteri ha ritrovato entusiasmo e determinazione, e grazie ad un'Alfa Romeo competitiva, anche prestazioni e risultati. Ma la cosa più evidente anche fuori dalla pista è che Bottas ha ritrovato il sorriso ed ora si sente in un "posto felice". 

Bottas ha aiutato l'Alfa Romeo a raggiungere un significativo livello di crescita in questa stagione. Dopo aver ottenuto solo 13 punti e aver chiuso al nono posto in classifica lo scorso anno, la squadra ha già più che triplicato il totale nelle prime sei gare del 2022, piazzandosi al quinto posto nel campionato costruttori con 41 punti.

Bottas ha portato ben 40 di questi 41 punti, arrivando tra i primi 10 in ogni gara che ha concluso, compreso il miglior risultato del quinto posto nel Gran Premio dell'Emilia Romagna.

Bottas può tornare a vincere?

Per quanto riguarda il divario tra il midfield e le squadre leader, Pierre Gasly, dopo Monaco, ha detto che "solo Bottas può sfidarli a volte" grazie al suo attuale livello di prestazioni.

"È stato un buon inizio di stagione", ha ammesso Bottas a Monaco quando Motorsport.com gli ha chiesto del commento di Gasly. "Sono in un posto felice, i che mi consente davvero cercare di essere la migliore versione di me stesso e guidare nel modo in cui voglio guidare. L'atmosfera che si respira all'interno del team è così motivante, così come le persone che si impegnano al massimo, e questo è di grande ispirazione anche per me. Forse questo ti spinge a fare ancora di più. Ma sì, è stato un buon inizio di stagione. Ovviamente ci sono ancora cose che devono essere migliorate. Stiamo ancora lavorando sulle partenze in gara, che non sono state il massimo. Stiamo ancora lavorando sulla stabilità ad alta velocità della vettura. Ci sarà ancora da lavorare, ma a livello personale è andata bene. Ma si può sempre migliorare".

Dopo aver ingaggiato Bottas, il team principal dell'Alfa Romeo Frederic Vasseur aveva apertamente parlato della sua convinzione che il finlandese sarebbe stato in grado di eccellere fuori dall'"ombra" dell'ex compagno di squadra della Mercedes e sette volte campione del mondo, Lewis Hamilton.

Bottas è riuscito a lottare direttamente e intensamente  con i piloti Mercedes in un paio di occasioni in questa stagione, in particolare modo a Miami quando ha lottato sia con Hamilton che con George Russell per il quinto posto nelle fasi finali.

Articolo originale su motorsport.com