In vista del Gran Premio di Azerbaijan, ottava tappa del Mondiale di F1, Dave Robson ha fatto il punto della situazione in casa Williams, soffermandosi sulla difficile sfida che presenta il tracciato di Baku. Il capo delle prestazioni del team di Grove ha affermato che le caratteristiche contrastanti del circuito cittadino rendono particolarmente difficile per le squadre impostare le proprie vetture. Secondo il tecnico, sarà necessario adottare un assetto equilibrato affinché le monoposto possano affrontare in modo ottimale tutta la pista.
Di seguito le sue considerazioni riportate dai colleghi di GP Fans.
Analizzando il circuito sul quale si correrà il GP di Azerbaijan, Robsan ha innanzitutto detto:
"Le strade di Baku ci pongono una sfida abbastanza diversa rispetto a quella di Monaco, e anche se qui ci sono alcune curve molto strette e lente, ci sono anche lunghi rettilinei e curve veloci da affrontare. C'è la tentazione di abbassare significativamente il carico aerodinamico e il livello di resistenza per questo circuito, ma fino a che punto è corretto farlo dipenderà da una serie di valutazioni rischio-rendimento, che i piloti dovranno considerare durante le sessioni di prove libere. La superficie liscia della pista può rendere difficile il riscaldamento degli pneumatici, ma questo fattore è compensato dal giro lungo".
Poi ha aggiunto:
"Il camber delle strade, i grandi cambi di pendenza e la larghezza della carreggiata variabile si aggiungono alla sfida e assicurano che sarà molto complicato impostare la macchina per essere forte sull'intero giro di 6 km ".
Infine ha concluso
"Tuttavia, le stesse caratteristiche del circuito portano anche a buone gare ed emozionanti battaglie in pista. Attaversare le strade di Baku non è facile, ma può essere divertente e gratificante se fatto bene".
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Foto (entrambe) Twitter Williams