GPDA, lettera dei piloti alla FIA dopo l'incidente di Zhou. La Federazione apre un'indagine

Il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, ha ricevuto una lettera dalla Grand Prix Drivers' Association (GPDA) in seguito all'incidente che coinvolto pericolosamente l'Alfa Romeo di Guany Zhou nelle fasi iniziali del GP di Gran Bretagna.

Lo ricordiamo, la vettura del cinese si è capovolta in aria dopo uno scontro con Pierre Gasly e George Russell. Di conseguenza, Zhou è scivoltato per oltre 100 metri, a testa in giù, verso la ghiaia. Poi è rimasto incastrato nella recinzione oltre la barriera composta da pneumatici e dunque non è stato in grado di uscire dall'auto. Per fortuna, il rookie è rimasto illeso, ma ciò che più preoccupa i piloti è che, durante la sua scivolata sull'asfalto, il roll-hoop della sua vettura si è rotto. A tal riguardo, Alex Wurz, presidente della GPDA, ha inviato alla Federazione. Di seguito i dettagli

GPDA, lettera alla FIA dopo l'incidente di Zhou

"Controlla la tua casella di posta", ha scritto Wurz sul suo account Twitter ricordando alla FIA l'ultima volta che il roll-hoop di un pilota ha ceduto, nel lontano 1999. "L'ultima volta (per quanto mi ricordo) che un rollio di F1 si è rotto successe a Pedro Diniz, Nurburgring 99 (saltandomi sopra)", ha continuato.

Poi ha concluso: "Ciò ha portato a crash test più severi, richiesti dalla GPDA, rapidamente eseguiti/implementati dalla FIA. Caro signor Presidente, controlla la tua casella di posta, abbiao da fare qualcosa in più".

In merito, la FIA ha avviato un'indagine interna, come parte del normale protocollo.

UFFICIALE - GP AUSTRIA, PRESA LA DECISIONE SULLA PRESENZA DI ZHOU DOPO L'INCIDENTE A SILVERSTONE

Foto copertina Twitter Cris; Foto interna Sito FIA