A due giorni di distanza, è ancora tanta l'amarezza per quello che è stato l'epilogo del Gran Premio di Ungheria. La Ferrari aveva esordito il venerdì all'Hungaroring da assoluta protagonista, con la convizione di poter centrare la doppietta che virtualmente l'avrebbe rilanciata nella corsa ai titoli iridati.
E invece, la Rossa ha prima mancato la Pole il sabato e poi si è resa protagonista di diversi errori in gara, tra pit stop e strategia, finendo con entrambe le vetture fuori dal podio (Sainz P4, Leclerc P6). Tanta la rabbia dei tifosi (ma anche dei piloti), alto il nervosismo nel team, con Mattia Binotto apparso visibilmente irritato nell'intervista post-GP ai microfon di Sky.
Nel suo consueto editoriale per Il Corriere della Sera, Jean Alesi ha voluto fare alcune considerazioni a riguardo ed anche un appello ai tifosi della Scuderia italiana.
Alesi: "La negatività non porta a niente di buono. Tenete duro!"
Analizzando le vicende del weekend in Ungheria, Alesi innanzitutto ha affermato: "Voglio rivolgermi ai tifosi della Ferrari arrabbiati e delusi. È una stagione che sembra un ottovolante. E questo aumenta le emozioni e le reazioni. Il fatto di pensare a una vittoria trasforma una sconfitta in un dramma sportivo commentato con una foga che a me ricorda il tifo calcistico".
Poi ha aggiunto: "Anche io soffro pensando all’Ungheria: il clima ha cambiato le prestazioni in gara e ci sono stati errori. Negli assetti prima ancora che nella strategia. Ma andare contro la Ferrari non fa bene a nessun tifoso, non porta nulla di buono alla squadra. Lo dico comprendendo ogni sfogo perché la passione è fatta di sentimenti forti. Potremmo analizzare la corsa per provare a capire il come e il perché. Ma ora non serve".
Infine ha chiosato: "Serve, piuttosto, da parte mia, un invito a tenere duro, a fare sponda, non a distruggere. Perché la negatività non porta niente di buono, mai. Ora mi viene voglia di voler bene a questa Ferrari perché gli uomini della Ferrari sono i primi a patire per ogni sconfitta, per ogni errore che porta a una sconfitta".
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Foto copertina Twitter Ferrari
A due giorni di distanza, è ancora tanta l'amarezza per quello che è stato l'epilogo del Gran Premio ...