Trentasette anni compiuti e ancora tanta voglia correre, divertirsi ed inseguire obiettivi ambiziosi. Lewis Hamilton, dopo la brutta botta di Abu Dhabi 2021, è risorto dalle proprie ceneri e adesso si gode una ritrovata Mercedes. E il futuro?
In un'intervista rilasciata su ViaPlay ad Hekki Kovalainen, suo ex compagno di squadra, il sette volte campione del mondo ha parlato proprio di quelli che sono i suoi progetti per i prossimi anni, in particolare per quando deciderà di appendere il casco al chiodo. Di seguito le sue considerazioni.
Hamilton innanzitutto ha detto: "Sarò sempre coinvolto in questo sport, lo seguirò sempre. Mi approccerò in modo positivo a qualsiasi pilota, buono o cattivo che sia. Perché sappiamo quanto è difficile arrivare in F1. Ci sono giornate che fanno schifo ed altre in cui va meglio. Talvolta si ricevono delle critiche, ma io non voglio essere uno che critica".
Oltre ad essere coinvolto nell'industria della moda, Hamilton ha interessi musicali e ha contribuito a lanciare enti di beneficenza e fondazioni. Il britannico ha anche aperto un ristorante vegano, ha lanciato un X44 della serie Extreme E racing team ed è stato recentemente annunciato come membro del gruppo che ha acquistato la squadra di football americano dei Denver Broncos. A tal riguardo, ha aggiunto:
"Penso di aver davvero massimizzato il tempo che mi resta quando non sono in pista. Tengo molte chiamate via Zoom con persone per essere informato riguardo i loro progetti, faccio molte domande. L'ultimo colloquio è stato con uno specialista che ha avviato un'azienda di pannelli solari nella Silicon Valley. L'ho chiamato per vedere come ha fatto, per chiedergli quali sono i suoi obiettivi. Bisogna rendersi conto che ci sono molte persone straordinarie là fuori che hanno davvero grandi intenzioni e stanno davvero cercando di aiutare a migliorare la vita delle persone e di aiutare a salvare il pianeta".
Infine ha chiosato: "Mi sto dedicando a tanti progetti diversi. Negli ultimi cinque anni ho costruito un team che adesso è diventato molto grande: il mio team di vita personale. Queste persone lavorano per aiutarmi a portare avanti le mie idee. Sono appassionato di vita, quindi abbiamo molti progetti. Penso che possa definirmi un imprenditore, perché ho molte attività in corso. In seguito mi concentrerò su una o più di queste".