Nel corso della lunga intervista rilasciata a Vegas Insider (qui un estratto su Ferrari e Leclerc), Emerson Fittipaldi si è soffermato anche su Max Verstappen e Lewis Hamilton. Il brasiliano ha voluto elogiare il pilota della Red Bull per le ottime prestazioni offerte negli ultimi due anni e ha rifiutato l'idea che il controverso finale di Abu Dhabi e il caso budget cap possano oscurare le sue vittorie. Del britannico sette volte campione del mondo, invece, il settantaduenne ha elogiato lo spirito combattivo che mostrato in una stagione - quella in corso - molto difficile ed avara di soddisfazioni.
Come dicevamo, nell'intervista concessa a Vegas Insider, Fittipaldi si è innanzitutto soffermato su Max Verstappen, esaltando i risultati ottenuti dall'olandese nelle ultime due stagioni: "Penso il campionato del mondo sia difficile in qualsiasi epoca. Qualunque sia l'era della Formula 1, la competizione è sempre difficile e c'è sempre pressione. Quindi, vincere due Campionati del Mondo è molto difficile".
Poi ha continuato: "Vincere il secondo Campionato del Mondo per un pilota è una soddisfazione, nonché una conferma del suo talento, della sua dedizione. Sono sicuro che Max sia essere estremamente felice. Vincere due anni di seguito è molto speciale. Molto, molto speciale".
Quando gli è stato chiesto se le vicende di Abu Dhabi e il caso budget cap possano finire per offuscare le vittorie di Verstappen, ha risposto: "No. Assolutamente niente a che vedere con Max. Secondo me, se lo meritava davvero l'anno scorso e se lo meritava anche quest'anno. Ha vinto la maggior parte delle gare negli ultimi due anni, quest'anno è stato fantastico. Quello che è successo ad Abu Dhabi non ha nulla a che fare con il talento di Max, lui si meritava di essere campione del mondo. E lo stesso vale ora. Max ha offerto prestazioni, mostrato il suo talento, ha dimostrato che sotto pressione non appassisce. Ha dimostrato di essere un campione del mondo. Quando inizi un nuovo anno come campione del mondo in carica, c'è molta pressione. E lui l'ha affrontata molto bene".
Su Hamilton e la Mercedes, infine, ha detto: "Penso che Lewis più che imparare lui, ci abbia insegnato qualcosa. All'inizio dell'anno doveva essere estremamente deluso di non avere un'auto competitiva. Sarebbe stato molto frustrante per lui essere in quella posizione ancora a lungo. E ha combattuto in ogni gara, per ogni secondo, per ogni mese. E poi ha continuato a migliorare sempre di più, fino al punto in cui ora c'è la Mercedes. La sua determinazione, il suo talento, la sua attitudine a lavorare sodo, è davvero impressionante. Il recupero della Mercedes è stato impressionante".
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