Sainz: «Bel giro, aspettavo la pole da tempo. Red Bull? Favorirti ma proveremo a batterli»

Ufficialmente è la terza pole position della sua carriera, quella conquista da Carlos Sainz nelle qualifiche del Gran Premio degli Stati Uniti, dopo la prima partenza al palo della sua storia in F1 ottenuta in Inghilterra, dove poi ha vinto, e quella nel GP del Belgio.

A ben guardare, però, quella di Austin è la seconda, vera pole position ottenuta dallo spagnolo nella massima serie automobilistica, dopo quella in Inghilterra, poiché è arrivata "in pista" grazie al suo talento e alle sue abilità e non grazie alle penalità altrui come accaduto a Spa, lo scorso Agosto. Una pole che, dunque, ha un sapore molto dolce per il ferrarista.

Una pole che, di fatto, ha un sapore speciale anche per la Ferrari sia perché dimostra, ancora una volta, la bontà del progetto F1-75 sia perché è la prima che il team di Maranello ottiene, in dieci edizioni, sul tracciato di Austin, in Texas, storicamente non favorevole alle caratteristiche della Rossa.

Una pole che, dopo delle gare difficili, dovrà essere trasformata in qualcosa di più in gara, in un fine settimana in cui la Ferrari, dopo molte gare, ha dimostrato dei piccoli passi avanti nella gestione del passo gara che, dall'estate in poi, è stato il vero tallone d'Achille del progetto 2022.

Tornando alla qualifica, appena sceso dalla sua monoposto, il poleman Sainz ha risposto alle domande dei media analizzando oggettivamente la sua performance, pur non nascondendo un certo entusiasmo.

Per prima cosa, più che elogiare il suo lavoro, lo spagnolo ha parlato delle difficoltà dovute al vento, la cui direzione era in constante cambiamento, incontrate durante la sessione che rendevano difficile prevedere il grip nelle singole curve.

“L'ultimo è stato abbastanza difficile a causa del vento, con folate molto forti in alcune curve. Guidare queste macchine in queste condizioni è un’avventura, non sai mai quanta aderenza aspettarti".

Detto questo, il pilota numero 55 della scuderia ha parlato brevemente della sua prestazione, dicendosi soddisfatto per la bella pole position ottenuta e per il giro messo insieme, privo di errori, che lo ha portato a sopravanzare sia la seconda Ferrari di Charles Leclerc, sia la Red Bull del neo campione del mondo Max Verstappen.

"Alla fine ho messo insieme un bel giro, senza errori. Aspettavo la pole da diverse gare, ci ero vicino ma non ero più riuscito a prenderla".

Dopo l'analisi della qualifica, il madrileno ha subito spostato il focus sulla gara che, a differenza della sessione del Sabato, assegna punti iridati. Una gara che, secondo Carlos sarà davvero complessa per la F1-75, come purtroppo accade nell'ultimo periodo. Una gara in cui la Red Bull sarà favorita, in virtù di quanto visto nel corso di quasi tutta la stagione.

"Domani, in gara, la Red Bull sarà la favorita, hanno una gran macchina sul passo gara, hanno un ritmo migliore e normalmente ci battono perché Max fa un ottimo lavoro nella gestione delle gomme".

Indubbiamente, sia la Ferrari che Carlos Sainz proveranno a dare il massimo nel tentativo di battere la Red Bull, sia per quanto di buono mostrato dalla Rossa nel corso di questo weekend, sia per tentare di tornare al successo entro la fine della stagione, dando un senso ad una stagione nata con ben altre aspettative.

"Noi cercheremo di fare di tutto domani per batterli e vincere la gara, sarebbe un modo fantastico per iniziare il periodo delle ultime quattro gare”.

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