Se il buongiorno si vede dal mattino, allora il fine settimana del gran premio degli Stati Uniti potrebbe riservare qualche piacevole sorpresa per la scuderia Ferrari.
Di fatto, sin dal primo giro del primo turno di prove libere sul tracciato di Austin, in Texas, la Rossa si è ben comportata, dimostrando una buona velocità e un buon bilanciamento, tali da trasmettere buone sensazioni ai piloti.
Elementi, questi, che hanno portato Carlos Sainz ad issarsi in prima posizione nel corso delle FP1 e Charles Leclerc al vertice durante le FP2.
Ed è proprio la prestazione del monegasco ad essere indice dello stato di forma della F1-75, poiché ottenuta dopo che il monegasco non aveva girato durante le FP1 per far posto a Robert Shwartzman e durante una seconda sessione di prove libere (caratterizzata dei test delle gomme Pirelli per il 2023), in cui Charles ha avuto a disposizione solamente 35 minuti di lavoro svincolato dai test per le nuove coperture.
Uno stato di forma che, presumibilmente, potrà migliorare ulteriormente sia grazie all'acquisizione di feeling con la macchina e con la pista da parte dei piloti, sia grazie al lavoro che, prima della qualifica, i tecnici svolgeranno per affinare il set-up.
Un lavoro, quest'ultimo, davvero necessario per il pilota numero 16 di Maranello, che andrà a scontare delle penalità in griglia di partenza per la sostituzione di alcuni elementi (non sono ancora noti quali) della power unit e che, dunque, avrà bisogno di una F1-75 quanto più performante possibile, specie sul passo gara, per risalire il maggior numero di posizioni.
Al termine della giornata Leclerc si è presentato nel suo retro box per rispondere alle domande dei giornalisti ed analizzare la sua giornata di lavoro.
Una giornata che Charles non ha esitato a definire intensa, a causa dei tempi compressi, ma comunque positiva per il gran numero di giri coperti.
“La seconda sessione di prove libere è stata probabilmente la più intensa della stagione. Siamo riusciti a completare un gran numero di giri, il che è positivo visto che non avevo girato nel turno di inizio giornata".
Il ferrarista ha poi commentato il test Pirelli svolto nel pomeriggio, importante per i piloti per acquisire le prime sensazioni con le nuove coperture ma anche per i team per ricavare alcuni dati.
"Abbiamo iniziato a fare conoscenza con le gomme che utilizzeremo il prossimo anno, potremo ricavare dati importanti".
Prima di congedarsi, Charles Leclerc ha tirato le somme sulle performance che il Cavallino ha mostrato al Circuit of the Americas, ritenute come una buona base di partenza su cui costruire un bel weekend.
"Nel complesso è stata una buona giornata, il feeling con la vettura è stato buono fin dal primo giro e sono curioso di vedere cosa possiamo portare a casa nelle prossime sessioni”.
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