Come vi avevamo preannunciato, nuovo cambiamento regolamentare nel weekend dei gran premi: niente più doppia sessione (sabato e domenica), bensì sessione di qualifica singola. C'è un'altra novità, nel quadro generale del mondiale: si presenta una nuova forza in campo, la Williams. Infatti Nick Heidfeld, dopo lo straordinario secondo posto della scorsa domenica a Monaco, ha ottenuto la sua prima pole in carriera (da quando è in F1). Alle sue spalle c'è Kimi Raikkonen, che ha vinto gli ultimi due appuntamenti iridati, destando preoccupazione nel team Renault, non più dominatore come in precedenza. Terzo posto per Webber, con l'altra Williams (bella soddisfazione per i motoristi della BMW, nel proprio paese), seguito da Trulli, il quale aveva buone speranze di ottenere la pole position, prima che le Williams gli "guastassero la festa". Terza fila per Montoya ed il leader del campionato piloti, cioè Fernando Alonso, un po' in ritardo rispetto alla prestazione che ci si attendeva da lui. Soltanto settimo Rubens Barrichello, che aggiusta lievemente il tiro in casa Ferrari, soprattutto dopo le sterili polemiche generate dal sorpasso subito a Monaco ad opera di un certo Michael. E il tedesco? Ancora affannosamente indietro, per via dei continui problemi di gomme, in decima posizione. Al rientro le BAR, con Button solamente tredicesimo e Sato addirittura in sedicesima posizione. Chiudono, alternandosi, le Jordan e le Minardi, che occupano le ultime due file. Appuntamento come sempre, domani, alle ore 14. Il verdetto per la Ferrari, in chiave 2005, è sin troppo vicino